venerdì 21 maggio 2010

ho bisogno di bloggare

In fondo io scrivo qui perchè sono malata di notorietà e invidio molto, anzi forse odio, chi dal blog è partita per arrivare all'analogica carta e ha pubblicato e presentato e autografato ecc ecc.
Ma da qui io non mi sposto, e da una cerchia ristretta di amiche che continuano a leggermi nonostante le mie assenze prolungate. E' che non sempre hai qualcosa da raccontare di letteriaramente interessante.
In questi giorni la mi vita prosegue in maniera un po' meccanica e ripetitiva:
lavoro dalle 10.30 alle 18.30-19.00
torno a casa
cena veloce quasi in piedi-cose facili e sbrigative spesso preparate da Ale il giorno prima
studio fino a mezzanotte
puntata di lost a letto
sonno

Il tutto coadiuvato da nutella e cioccolato e magari patatine e qualche sigarettina rubata qui e lì.
Per me non è che lo stress mi porta agli "eccessi", ma con la scusa dello stress mi concedo quello che voglio ma che non potrei e non dovrei!

Lunedì e mercoledì prossimo ho scritto e orale di esami preliminari alla maturità psico-pedagogica.
Cioè tipo Lorenzo-Corrado Guzzanti che faceva 6 anni in uno, io farò tutti e 5 gli anni di pedagogia-sociologia-psicologia-metodologia della ricerca-diritto e legislazione sociale tutto in un pomeriggio di interrogazione.
E mi chiedo: sarà un passeggiata perchè ho titoli e competenze e conoscenze che i ragazzini di 18 anni non hanno neanche idea o mi spaccherranno il **** perchè sono anche professoressa e quindi mica te ne potevi venire qui con uno studio così all'acqua di rose?

Ale mi ha aiutato un po' con diritto (cioè educazione civica praticamente) perchè io conosco il significato dei termini ma non le precise definizioni invece lui, che su quelle carte ci ha speso i peggiori anni della sua vita, cioè tutti prima di incontrarmi (modesta eh!), si incazza che non mi imparo le definizioni.
Devo sapere anche le leggi che regolano il matrimonio (..."si quelle che ci ha letto L. tre settimane fa, dobbiamo vivere insieme, aiutarci e crescere i figli, è facile no?"). E quelle del lavoro ("lavoro?" "Quale quello a partita iva che prendi 5 euri a ora per fare la prof o quello di prestazione occasionale a 37 euri a giorno per educatrice in centro estivo con disponibilità H24? Contributi? No so cosa siano! Contratto a tempo indeterminato? Non esiste più professore, non so se lo sa....").

E se mi bocciano?

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