giovedì 24 settembre 2009

A volte non basta neanche la serotonina...

... tipo adesso vorrei annegare in una vasca di cioccolato! E da ieri sera che mi girano. Perchè a me è facile che girano nei momenti in cui si è tenuti ad essere sereni e felici. Cioè Ale sta raccogliendo i punti per la santificazione, perchè sopportarmi non è facile. Dopo momenti di euforia e abissi di terrore Ale al suo sacrosanto posto di lavoro ci è appena tornato. E per uno stakanovista come lui, che se non lavora 12 ore al giorno non è contento, è una bella notizia! Ma invece di partecipare della sua gioia nel ritornare nel guazzabuglio della redazione tra agenzie stampa e box digitali, a me girano furiosamente. Quello che mi preoccupa è che in questo ultimo anno se lavorava lui non lavoravo io, quindi le mia vacanze continuano ma senza mare e senza bikini nero è più dura. Ora non mi sento in vacanza e non sono serena per niente perchè ho avuto un incubo ad occhi aperti. Cioè (scusate in anticipo il pippone noioso e depressifero che sto per rifilarvi) mi sono vista tra 10 anni che ancora annaspo quando mi chiedono: "Che lavoro fai"?
Cioè sono due le domande da un milione di dollari a cui per me è veramente difficile rispondere:
1) la già citata domanda su come ti procuri da vivere o meglio quale ruolo produttivo ricopri per la società ovvero come non contravvieni al primo articolo della costituzione che dice che l'Italia è una repubblica fondata sul lavoro?
2)Quando figli?
Sul matrimonio, tranne le amiche che non vedono l'ora di farmi da testimone (quante ne posso avere?), ormai nessuno chiede informazioni, tanto il più è fatto, cioè manca solo una bella festa con tanto cibo e tanto alcol e tanto divertimento dopo aver messo la firma, quindi quando arriva arriva (lo farò lo farò, giuro! Almeno un matrimonio nella vita bisogna celebrarlo).
E io sorrido, mentre il fegato fa un sussulto, con i miei nuovissimi denti bianchi sorrido ancora meglio, e farfuglio: "Sono una precaria della scuola... QUANDO insegno, insegno italiano e latino... sono anche una giornalista... ma come giornalista non sono MAI stata pagata... per campare faccio ripetizioni... ma farei qualsiasi cosa in questo momento...(non si sa mai metto sempre le mani davanti)".
Alla seconda domanda sorriso e basta.
E adesso che l'estate, anche quella metereologica è finita davvero, anche se fa ancora caldo tra una pioggia e l'altra, incominciano a girarmi sempre più vorticosamente. Perchè va bene darsi tempo, va bene la pazienza, e poi c'è la crisi, e devi essere pronta a fare tutto, flessibile a 360°, e prima o poi, ma che cazzo quando tocca veramente anche a me di alzarmi la mattina alle 7.00 per lavorare un casino tutto il giorno, avere un quantitativo di soldi fisso alla fine del mese, un compito da fare per un periodo più lungo di uno-due mesi... allora quando? Anche io sono una potenziale stakanovista. Poi forse una mamma un giorno, ma non ne sono così sicura...

3 commenti:

Laprof ha detto...

cara mancata stakanovista,
c'è chi non ha la prospettiva di un fidanzato fisso(io), nè di un matrimonio(ancora io), nè tantomeno di figli(sempre io e chetelodicoaffare). Leggendoti ho letto anche me e allora come se fossi in uno specchio ti dico che questa svolta arriverà, ne sono sicura: certo abbiamo scelto il periodo sbagliato per fare le professofesse, ma la ruota gira e speriamo giri dalla parte giusta, no! DEVE.

romì ha detto...

http://www.montag.it/comida/archives/004275.html

ecco questo dicevo
per non smettere di sognare
a volte uno deve avere un sogno e crederci
e circondarsi dalle persone giuste
tira fuori il tuo talento
(sto parlando anche a me stessa)
P.S. Esistono gli specchi dove ci si specchia a tre? No perchè anch'io...(si vabbene io i figli ce li ho, però fatemi partecipare lo stessoooooooo)

Lola ha detto...

No romì non faccio fuori nessuno e lo specchio a tre esiste anzi esiste anche a quattro cinque e sei...
Scusate lo sfogo del post, ma sai non mi alzo sempre bene, tonica, ottimista e volenterosa la mattina, anzi... e comunque grazie dell'appoggio e della pazienza per leggere le mie cretinate, un abbraccio AMICHE!