lunedì 22 giugno 2009

Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro...

Sono a Roma da una settimana e poco più e sono un po' lenta a riambientarmi. Mi sono riportata un po' della lentezza del vivere di giù. Tutto scorre con molta calma, anche troppa! Poi io e Ale in casa, contemporaneamente, per tanti giorni( 10) di seguito non ci siamo stati mai. A volte ci guardiamo in cagnesco, mentre ci aggiriamo per gli scarsi 50 metriquadrati del nostro nido d'amore. Ale per sfuggire alla mia insofferenza si rifugia tra la petunia e i girasoli del nostro mini-giardino. Un giardino, più di un balcone molto meno del parco di villa Borghese, che devo dire oltre ad ospitare le nostre numerose piante e un esercito di zanzare, può anche essere sfondo per cenette in due-quattro-sei amici seduti e quanti ce ne possono entrare per cene-buffet ( nome un po' retrò).
Il pomeriggio troppoazzurro e troppolungo per me è arduo da passare. Cazzeggio vario su internet (ognuno al suo computer che poi ci scambiamo secondo esigenze scrivania o divano?), facebook-repubblica-unità-orizzonte scuola per quanto mi riguarda, sottofondo televisivo che mò con il digitale terrestre è veramente una pacchia. Eh sì oltre ai filmetti strappalacrime su canale5, alle repliche di Dawson's creek su ita1, si può scegliere tra i documentari di minoli su raistoria i cartoni animati di boing e raigulp e le serie della frecceriana rai4. Cioè volendo ci sono delle cose carine da seguire ma devo dire che non sempre è facile digerire, guardando uno speciale sulle spie della guerra fredda o la puntata di beverlyhills 90210 ( quello anni '90 non il sequel 2009 con brenda e kelly adulte) sull'ennesimo halloween.
Oddio la saga sessuale del nostro sultano italiota ci prende anche parte della giornata perchè e leggi le interviste delle invitate nel letto grande, e guarda le foto di villa certosa in giro per i siti stranieri, e magari vedi un po' cosa dicono i giornalisti inglesi-francesi-spagnoli o americani della nostra paradossale situazione.
L'altra sera mentre andavamo a mangiarci una pizza vicino campo de fiori siamo passati a piedi davanti all'incriminato palazzo delle feste. Avrei voluto chiedere ai cabinieri che dovrebbero sorvegliare su chi entra ed esce, : "Per dove per il letto grande?", ma mi sa che non era aria. Giusto per non finire la serata in questura invece che davanti ad una bella pizza napoletana original.

Beh adesso mi seguo come vanno gli exit-poll dei ballottaggi, mentre Ale mette ad una toppa alla zanzariera della porta finestra per far si che l'esercito delle zanzare rimanga nel giardino. Per il referendum niente quorum. Non mi sono molto documentata su questo referendum e non ho votato, ma mi fa incazzare il fatto che delle occasioni di democrazia diretta e tanti soldi vadano sprecate in questo modo. Vabbè.

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