martedì 13 aprile 2010

Guerrilla-blogger

Ciao amiche e amici, mi ritrovo sempre a fare la blogger clandestina.
Durante un'assemblea di cui non faccio parte, ma sono tutti intorno a me e quindi. C'è chi declama un discorso. Io non sopporto chi parla leggendo. Cioè (L perdonami!) ma uno il discorso se lo impara, non c'è niente di peggio che leggerlo.
Come a scuola i professori che leggono la lezione, non si possono sentire! Secondo me denotano impreparazione, timore del pubblico, insicurezza. Mai leggere quello che si vuole dire. Si dice. Cacchio siamo eredi di Cicerone!
Ma io sono la segretaria, rancorosa e frustrata nel suo essere umile lavoratrice di concetto. Mo si parla di soldi e rassicurazioni.
Speriamo, che io questo momento poco me lo sto godendo psicologicamente. Temo sia una illusione e mi ritroverò con il sedere per terra senza soldi e senza speranze. Non riesco nemmeno a studiare e non vorrei essere bocciata al secondo esame di maturità. Alla veneranda età di 34 anni. Quasi il doppio di chi lo fa per la prima volta. Dopo essersi laureata smazzando su decine di volumi. Ma secchione si nasce. Mio futuro marito Ale ed io ci stiamo attrezzando per vivere un po' di quotidianità in ufficio. La mia forza di volontà si limita (forse neanche poco) a portare cibo da casa per evitare toast e panini dal bar. Io preparo borsa frigo e Ale la porta con il motorino.
Sì, non veniamo insieme a lavoro. Io comincio prima e torno altrettanto. Ale poi, di nascosto oltre le macrobiotiche lenticchie decorticate e il riso bianco e carciofi al vapore, ci aggiunge il suo immancabile toast a cui non nego un paio di morsi. Oggi ci siamo portati il bollitore elettrico. Cioè, l'ho riportato dopo procedura sterilizzatrice Anna-lysoform. Per tisana attiva-metabolismo, sempre in funzione matrimonio.
Si lo so, sto trovando fitness-alibi. Anna-Addicted ha preso il sopravvento su Bio-Anna. Ho investito in bustine che mi ricordano ogni sera che la cellulite è una malattia. La cyclette prende polvere in salotto. Accanto al superMac che alla faccia della miseria ci siamo co-regalato! Dueterzi sponsorizzati da mammà e papà. Continuo le camminate di tre km al giorno all'uscita dall'ufficio. Ci possiamo incontrare tra via nazionale o via del corso, largo argentina e piazza sonnino ogni sera tra le 19 e le 20. La torta è stata ordinata e sarà a forma di cuore!
Anche il bouquet si è trovato, più o meno come volevo.
Volevo gli anemoni ma non saranno di stagione. Ripiego sulle peonie che mi piacciono un sacco lo stesso, ed erano la prima scelta. Delegando mamma e sorella2 la fioraia le ha rifilato anche un paio di decorazioni anche per la sala delle cerimonie, che stano in terronia e al comune ci si sposa in pochi non è prevista decorazione inclusive come qui nella capitale. Vabbè la porterò anche al ristorante dove del tovagliato e del banqueting neanche chiedo!
Devo dire che finora comunque sia e comunque stia andando l'idea di sposarmi è stata una scelta fichissima! E lo consiglio a tutti... si si sposatevi! Sposiamoci!

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