mercoledì 25 novembre 2009

E adesso?

Allora, l'abbiamo detto a tutti o quasi.
E' troppo presto per fare le carte per le pubblicazioni.
E' presto per comprare i vestiti che sarà la mezza stagione e quindi aspettiamo le nuove collezioni (anzi anche i saldi perchèno?).
Non voglio l'abito da sposa. Voglio un vestito bello bello ma niente che sia da cerimonia. Rosa (no confetto!) o verde smeraldo o fucsia o giallo-giallo.
Forse un cappellino o un fiore nei capelli sciolti e ricci come sono sempre.
E delle belle scarpe, magari con il tacco ma di quelle che non fanno male (esisteranno anche per i miei piedi a barca, cordiale regalo genetico di papà!).
Per l'invito che graficamente faremo noi (che siamo giornalisti creativi a fare se no?) aspettiamo il luogo della festa se no a che serve?
Fedi? La cosa più semplice che esiste in platino.
Il posto dove sarà la festa lo vedrò giù a natale e spero sia disponibile e vada bene.

Noi siamo emozionati. Ale non dorme una notte su due. E si alza alle tre e mezza per pausa computer mentre io dormo beata e non mi accorgo di niente.
I genitori anche.
Gli amici chellodicoaffare!
La mamma di Ale isterica.
Perchè non ha ancora conosciuto i miei genitori.
Abbiamo deciso di sposarci  senza la "canoscenza" dei rispettivi genitori.
Emmè.
Abbiamo pensato tutti e due. Verranno giù al paese il giorno prima del matrimonio no?
Vabbè per non essere sempre contro-convenzionali abbiamo fatto parlare per telefono le nostre mamme e la mia santa-subito ha tranquillizzato gli animi, e forse verranno per prossimo ponte Immacolata (Sant'Ambrogio a Milano, San Nicola in nord-Europa). Così si mettono l'anima in pace. Forse questa sarà la tappa più pallosa di tutto l'iter matrimoniale. Ma tocca.
Poi il giorno dopo ci ubriachiamo e non ci ricordiamo più niente.

La festa che mi immagino è come un enorme pic-nic in campagna, un buffet di cibo assolutamente pugliese nel pieno della filosofia slow-food, dove tutti fanno come gli pare, un po' una sagra di prodotti tipici che dura fino a sera...
... ecco cosa voglio anche al mio marriage: una QUADRIGLIA COMANDATA!

Tipo la canzone di Vinicio Capossela "Al Veglione"... all'incontrè!!

4 commenti:

La Woodstock ha detto...

Sarà una meraviglia!! :)

romì ha detto...

Allora io voto vestito verde-smeraldo e fiore tra i capelli ricci.
Poi se trovi delle scarpe con tacco adatte anche ai piedi a pagnotta, fammi un fischio.
Io l'ho detto a tutti.
Anche a mia mamma.
Adesso che sono testimona ufficiale non mi tiene più nessuno, hai capito?

Anonimo ha detto...

verde verde anch'io voto per il verde...staresti benissimo!!! e capelli naturali, basta con le spose che quando vedi le foto non le riconosci (ma so già che non sarà il tuo caso!!!)
Valentina

Lola ha detto...

Va bene tengo presente tutti i consigli, anche a me piace il verde.
@Valentina: amicaaaaa! No! non voglio capelli assurdi e trucco hollywoodiano. Parola d'ordine semplicità!
Ma molto chic! Anzi glamour!