... senza troppi scossoni è passato il mese di simil relax a Roma. Diciamo che mi sono riappriopriata della mia vita capitolina. Ho rivisto quasi tutte le persone che non vedevo da tre mesi, quasi sempre davanti a qualcosa da mangiare o da bere. C'è chi si è comprata casa in campagna e sta per trasferirsi, c'è chi va in giro con la sua banda in turnè, chi prepara viaggi in sudamerica, chi sta cercando di entrare nel giro dei centri benessere per mettere in pratica (e lucrosamente) l'antica arte del massaggio shatzu, chi finalmente è andato a vivere con il compagno, chi ha chiuso a ragione rapporti di lavoro e collaborazione perchè ci ha provato ci ha provato a far cambiare le cose ma a volte è veramente impossibile, chi, sapevo che andava a vivere con una persona e invece lo incontro che sta con un'altra e mi è sembrato brutto chiedere maggiori informazioni, chi ha un pancione enorme e mo mi ha lasciato l'altra pargoletta che dorme come un angioletto mentre va a fare il monitoraggio, ho risentito per telefono chi si era sposata sei anni fa lungo la Loira e adesso ha felicemente figliato una bimba di 14 mesi e ha una famiglia allargata con un altro uomo... Avrei dovuto cercare lavoro e un po' l'ho fatto ma il fascino del cazzeggio ha spesso prevalso. Avrei dovuto rinfrescare un po' di cose per il lavoro delle prossime due settimane. Ho perseverato sulla strada scolastica di graduatorie e istanze per quella porta aperta che mi sono lasciata dietro per tutta l'università, che forse mi si chiuderà in faccia, a dispetto, ora che la vorrei attraversare. Ho fatto compagnia ad Ale nella sua personale (e ottimistica secondo alcuni, molto meno secondo me) visita guidata del fantastico mondo della crisi economica. Ale mi ha sopportato come al solito anche nelle giornate no. Ho messo da parte le dieta. Senza esagerare, ma godendomi un po' il cibo che è sempre un gran conforto. E' arrivata l'estate, la voglia di andare al mare, di birra, di aperitivi in spiaggia, di cene fuori in giro per una Roma che d'estate devo dire offre un po' poco da un'annetto a questa parte.
Domani torno a casa terrona. Mamma-papà, sorelle ( di cui una ho avuto un assaggio questi due giorni, di passaggio per casa con fidanzato, ospitata che ha triplicato la voglia di vacanza), mare e altre amiche da ritrovare presto. Il pendolarismo continua anche sotto il solleone.
Stay tuned!
Un abbraccio a tutte le persone che leggendo si ritroveranno tra le righe, sapendo che sono sempre nel mio cuore!
1 commento:
io io io
faccio parte delle altre amiche...
non vedo l'ora!
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